Annunciata a pochi giorni dalla celebrazione, l’unione civile tra Francesca Pascale e Paola Turci ha catalizzato l’attenzione di tutti, tra sostenitori, detrattori e semplici appassionati del wedding. La coppia ha pronunciato il Sì al Palazzo dei Priori di Montalcino. Con un look impeccabile e molto raffinato, entrambe si sono presentate mano nella mano in abito bianco. Il giorno scelto non è affatto casuale, il 2 luglio scorso è stato infatti il giorno della parata del Pride.
Le spose
Per Paola Turci, 57 anni, si tratta delle seconde nozze. Nel 2010 si era sposata con il giornalista Andrea Amato, il matrimonio era durato solo un paio d’anni. Francesca Pascale è nota a tutti per essere stata per dieci anni la fidanzata di Silvio Berlusconi. Una coppia quella Berlusconi – Pascale molto chiacchierata.
Con il passato ormai alle loro spalle le due donne hanno aperto insieme un nuovo capitolo della loro vita, sia sentimentale che di impegno sociale; infatti, sia Paola che Francesca sono al fianco delle battaglie portate avanti dalla comunità Lgbt+.
Anche le nozze hanno un forte valore simbolico. Celebrate non a caso a pochi giorni dalla fine del mese del Pride, e né giorno della parata arcobaleno.
La cerimonia
Non ci sono dubbi sul fatto che la festa per l’unione tra Francesca e Paola sarà tra le più discusse della stagione. Una festa annunciata in sordina un paio di giorni prima della data dell’evento, ma che da subito ha animato discussioni, critiche, curiosità, cattiverie e valanghe (per fortuna) di auguri.
Come si ci poteva immaginare gli insulti “dei leoni da tastiera” sono stati tantissimi, ripetuti, duri e spietati. Ma fortunatamente moltissimi sono stati i sostenitori e chi semplicemente le ha seguite con curiosità e senza nessun pregiudizio, per cogliere spunti e ispirazioni per il proprio matrimonio.
Francesca Pascale e Paola Turci sono arrivate in auto insieme a Palazzo dei Priori di Montalcino, il luogo prescelto per celebrare la loro unione civile.
Dopo il sì le due spose hanno condiviso lo stesso post su Instagram ma con due messaggi diversi: «We said Yes!», ha scritto Paola Turci e «Il giorno più bello della mia vita», ha replicato Francesca Pascale.
Le due donne hanno scelto un Bridal Look simile, Francesca Pascale ha indossato un tailleur Fendi con pantaloni modello a palazzo con sopra un gilet doppio petto e una giacca con lo stesso fiore all’occhiello della sua sposa Paola Turci, che invece ha optato per una tuta bianca firmata Alberta Ferretti con un leggero scollo sul davanti e schiena scoperta. Capelli naturali e trucco impalpabile per entrambe.
Il total white è stata anche la richiesta di dress code fatta recapitare con gli inviti a tutti i partecipanti dell’evento.
A “sposare” Francesca e Paola, è stato il sindaco Pd Silvio Franceschelli, che ha commentato l’unione parlando di rito emozionante, sobrio e molto riservato.
La location da sogno
I festeggiamenti si sono svolti al Castello di Velona, un resort a 15 chilometri da Montalcino con vista sulle colline patrimonio Unesco della Val d’Orcia, una struttura di grande esclusività ricavata da un castello del X secolo. Al banchetto hanno partecipato appena 30 invitati, un perfetto intimate wedding.
La cena di benvenuto del giorno prima è stata servita al Dolce Vita Pool Restaurant, uno dei tre ristoranti del Castello di Velona dove gli ospiti sono stati accolti al loro arrivo da tavoli addobbati con spighe di grano, girasoli, ortensie.
A capo della cucina l’executive chef Riccardo Bacciottini, che ha preparato un menù con tante proposte vegane, così come richiesto dalle spose.
Gli addobbi scelti per il rito civile ha rispettato in pieno il trend della stagione, colori pastello nelle sfumature romantiche del bianco e del rosa e tantissimo verde. Rose, ortensie e spighe di grano.
Non ci è dato sapere se alla regia delle nozze ci sia stato un professionista del settore ma da quel poco che è stato condiviso si evince un’organizzazione perfetta, elegante e discreta così come le spose avevano preannunciato.
La Toscana è stata ancora una volta protagonista di un matrimonio in grande stile da cui prendere ispirazione; se sognate delle nozze con pochi invitati ma esclusive e molto glamour le location scelte dalle due neo spose sono da prendere in considerazione senza nessun timore. Difficile sbagliare con questi luoghi. Perché un matrimonio intimo può rivelarsi un modo molto interessante per festeggiare delle nozze in cui la riduzione degli invitati permetta agli sposi con budget più ridotti di scegliere location, servizi e fornitori di alto livello.
Parola d’ordine Qualità e non quantità!!
Auguri alle spose e a tutti coloro che credono nell’amore, sempre!!
Simona Canto
Laureata in biologia ma con il sogno di realizzare un progetto imprenditoriale legato al mondo del Wedding, passione nata quella sera che da bambina mia mamma mi fece vedere in tv il remake del “Padre della Sposa”. Da quel giorno ho sempre sperato di poter lavorare nel mondo dei matrimoni e degli eventi e così nel 2014 insieme ai miei soci ho fondato Martha’s Cottage, il primo e-commerce italiano dedicato al matrimonio.
Le mie passioni sono: la cucina, i viaggi e ovviamente tutto ciò che riguarda il mondo delle nozze!