Nessun ‘sermone’ su virus+pandemia+green-pass, ma spazio a sostenibilità, ambiente, natura e dinamiche eco-friendly. Green – tradotto ‘verde’ – un fenomeno che si sta evolvendo in questo periodo storico per contrastare l’inquinamento e la mancanza di rispetto nei confronti del pianeta. Lo ha capito bene anche l’esercito pacifico di wedding planner: e ora il matrimonio green è di gran moda!
Ma cos’è?
Il matrimonio green non è altro che il matrimonio del futuro, quello che rispetta la natura e che si muove su tre livelli: eco-sostenibilità, eco-compatibilità ed ecologia. Vorrei sfatare subito un mito: matrimonio green non è uguale a matrimonio hippie. Rispetto è la parola chiave per quanto riguarda questa tipologia di evento quindi dobbiamo cercare di osservare alcune regole, quali?
Location: il primo passo per ogni coppia è quello di cercare il luogo perfetto per il giorno del ‘si’. Scegliere una cornice green per le nozze significa verificare che la struttura possieda le varie certificazioni ambientali. Nella stessa location sarebbe opportuno celebrare la funzione e organizzare il party, in maniera tale da ridurre costi per decorazioni, trasporto e… per gli inviti.
L’altro aspetto da considerare è il supporto all’economia locale. Infatti, scegliendo fornitori, fioriste, catering del posto riusciamo a ridurre le emissioni e supportare le aziende locali. Per quanto riguarda le decorazioni, dobbiamo privilegiare i fiori di stagione e quelli coltivati a km zero, in maniera tale da non esportare fiori da località lontane. Bomboniere: si al fai da te! Lo shop online di Martha’s Cottage non tradisce la creatività handmade. Ci sono molti spunti per poter realizzare autonomamente cadeaux de mariage originali e sostenibili oppure prendere qualche idea per le decorazioni dei segnaposti. Siete pronti a sfoderare tutta la bravura del lavoro delle vostre mani? Per essere veramente eco-friendly offrite un trasporto condiviso, un autobus ad esempio: è una soluzione ottimale, si risparmia sulle auto e i nostri invitati non avranno difficoltà a raggiungere il luogo della cerimonia, né dovranno cercare un posto dove parcheggiare, un risparmio (di nervi e) di inquinamento.
L’invito? Sarà digital: ‘Save the date’ e gli inviti digitali stanno prendendo sempre più piede nella nostra società, così come i social e siti internet personali dedicati al giorno più bello. Ma se non vogliamo rinunciare alla partecipazione cartacea utilizziamo carta riciclata in maniera tale da ridurre il taglio degli alberi e l’impatto ambientale dei rifiuti.
Rimane solo una cosa da vedere: come mi vesto? Da un’occhiata sul web (le celebs insegnano!) pare che il dress code più diffuso nei matrimoni green sia lo stile vintage, quindi possiamo provare ad approfittare di occasioni low cost in qualche outlet dell’usato. Devo sempre ricordarvi di fare attenzione ai colori: è pur sempre una cerimonia di matrimonio!
L’idea di festeggiare un matrimonio green dovrebbe essere presa in considerazione da molte più coppie. Fare dei tagli sulle decorazioni, sui costi dei vestiti, sulle quantità di cibo, ecc., vi permetterà non solo di risparmiare ma, anche, di ridurre l’impatto che questo tipo di eventi hanno sul nostro pianeta.
Aspiranti spose all’ascolto, ora vi sentite pronte per organizzare il vostro matrimonio eco-friendly?
Matteo Zannini
Sono Matteo Zannini, ho 35 anni, sono un cittadino del mondo ma come base torno sempre alla mia Cingoli. Esteta, curioso, preciso e paziente. Ciò che amo molto è la moda, passione che mi porto dietro fin da bambino, il mondo fashion e tutto ciò che fa tendenza. Appassionato verso il mondo Wedding da qualche anno questo è diventato il mio mondo, non sempre facile ma con la giusta grinta e determinazione sto realizzando quello che è diventato il mio sogno.