
Quanto costa sposarsi oggi?
Devo ammettere che rispondere a questa domanda non è semplice, perché non esiste un budget prestabilito e preconfezionato che possa andare bene ad ogni coppia.
Quindi forse la domanda andrebbe posta agli sposi stessi, e andrebbe chiesto quanto sono disposti a spendere per il loro matrimonio.
Purtroppo, l’amore non basta, o perlomeno non basta se si desidera festeggiare il coronamento del vostro sogno romantico organizzando una bellissima festa, e non c’è niente di male nel desiderarne una, nel voler per un giorno sentirsi speciali, al centro dell’attenzione, nel voler offrire il meglio ai propri ospiti. L’importante e non fare il famoso passo più lungo della gamba, perché la vita di coppia vera inizia il giorno dopo e affrontarla con il carico di grandi problemi finanziari non sarà il massimo.
Quindi armatevi di pazienza, carta, penna, foglio Excel, una calcolatrice infallibile e iniziamo a programmare le vostre nozze.
Ceck Wedding List
Per prima cosa stabilite un massimo di spesa in linea con le vostre disponibilità economiche (risparmi, stima degli eventuali regali, aiuti economici famigliari) e in questo modo avrete un quadro più chiaro dei costi che sarete in grado di sostenere per organizzare al meglio questo evento.
Consiglio: Compilate una lista degli irrinunciabili, ovvero tutte quelle cose che dovranno necessariamente esserci nel giorno del loro matrimonio e delle cose a cui tenete meno; in questo modo saprete già da subito cosa sacrificare e cosa no.
Online trovate tantissime Ceck List facili da scaricare e utilizzare oppure se siete bravi con Excel potete crearne una totalmente personalizzata.
Budget Wedding List
Oltre a compilare la lista dei “non mi sposo senza” è importantissimo compilare la budget list ovvero quanto si è disposti a pagare per avere quel servizio o bene per voi irrinunciabile.
Il totale sarà il vostro budget.
A questo punto dovrete scendere in campo e iniziare a richiedere i preventivi ai vari fornitori selezionati e questo solitamente poi sposta, quasi sempre al rialzo, il budget iniziale. Quello sarà il momento delle rinunce più sofferte, dei compromessi o della decisione più importanti.
Arriverà il momento di modificare e aumentare il budget iniziale, fatelo solamente se ciò non comporterà eccessivi sacrifici economici che poi potrebbero influire negativamente sull’intero matrimonio, sia in fase organizzativa che dopo le nozze.
Quando si stabilisce un budget matrimoniale spesso si ricorre all’utilizzo di risparmi personali, all’aiuto economico delle famiglie di origine, a volte si decide di richiedere piccoli prestiti o finanziamenti che coprano le famose spese impreviste.
Oltre a compilare la lista dei “non mi sposo senza” sarà importante inserire anche quanto si è disposti a pagare per avere quel servizio o bene. Il totale sarà il vostro budget. Ovviamente poi si passerà alla richiesta dei vari preventivi e questo solitamente poi sposta, quasi sempre al rialzo, il budget iniziale. Quello sarà il momento delle rinunce più sofferte, dei compromessi o della decisione spesso più sofferta di modificare e aumentare il budget iniziale.
Le voci di spesa più importanti per le spose di Martha’s Cottage
Adesso che avete capito quanto è importante costruire una “lista della spesa” quando si organizza un matrimonio, entriamo nel dettaglio e vediamo come gli sposi di Martha’s Cottage che convoleranno finalmente a giuste nozze hanno affrontato la questione budget.
La spesa più importante è sempre quella dedicata all’affitto della location e al servizio catering. Per questa voce di spesa si utilizza circa il 41% del budget.
L’abito da sposa resta ancora un acquisto irrinunciabile andando a coprire l’8% del budget senza considerare le spese accessorie come scarpe, gioielli, intimo, MUA e stylist.
Il servizio video e foto assorbe il 10% della spesa complessiva e registrano una tendenza in crescita che conferma l’ascesa di una nuova figura professionale ovvero il wedding videografo il cui compito è quello di narrare in pochi frame non solo il giorno delle nozze ma soprattutto la natura degli sposi e la loro storia d’amore.
La spesa per le classiche bomboniere è del 5% ma anche essa è in evoluzione.
Una tendenza che sembra spopolare anche nei matrimoni dai costi più contenuti ha trasformato la classica bomboniera in uno o più doni per gli ospiti che dopo aver ricevuto la partecipazione formale, vengono accompagnati da una serie di “regali” durante le varie fasi dell’accoglienza, della cerimonia e del ricevimento.
Sempre più sposi, nell’intento di risparmiare, personalizzare e stupire i loro ospiti decidono di acquistare su siti specializzati come Martha’s Cottage tutto l’occorrente per realizzare dei cadeaux personalizzati.
Lo stesso discorso vale per le partecipazioni che troviamo nella voce “altro” ma che stanno diventando sempre più protagonista dell’evento. Di fatto rappresentano il biglietto da visita del matrimonio e dicono già tanto dell’atmosfera e della tipologia di ricevimento a cui siamo invitati. Possono essere realizzate e customizzate con grafiche curate, di tendenza e soprattutto in perfetta armonia con il mood dell’evento e degli sposi e si impreziosiscono di dettagli, timbri personalizzati, filigrane, lavori calligrafici su misura e altro ancora.
Altra voce interessante riguarda il look dello sposo, solo l’abito rappresenta il 3% del budget. Può sembrare una percentuale molto bassa ma se consideriamo che gli altri anni la voce abito da sposo era assimilata al gruppo “altro” ci rendiamo conto che anche gli uomini vogliono essere sempre più protagonisti del loro matrimonio.
Senza ombra di dubbio i costi di un matrimonio, sia in economia che in sfarzosità risultano importanti e in alcuni casi proibitivi, ma ci si sposa con l’idea che sarà per sempre, che sarà un evento irripetibile e se possibile si cerca di rinunciare a meno dettagli possibili.
Qualunque sia il vostro budget vi auguro di trovare la soluzione migliore per poter organizzare le vostre nozze da sogno ovviamente sul Martha’s Cottage!
Simona Canto
Laureata in biologia ma con il sogno di realizzare un progetto imprenditoriale legato al mondo del Wedding, passione nata quella sera che da bambina mia mamma mi fece vedere in tv il remake del “Padre della Sposa”. Da quel giorno ho sempre sperato di poter lavorare nel mondo dei matrimoni e degli eventi e così nel 2014 insieme ai miei soci ho fondato Martha’s Cottage, il primo e-commerce italiano dedicato al matrimonio.
Le mie passioni sono: la cucina, i viaggi e ovviamente tutto ciò che riguarda il mondo delle nozze!