
I colori e i profumi dell’autunno sono fonte d’ispirazione per tantissimi tipi di decorazione e come molte di voi anch’io, devo confessarlo, subisco il fascino di questa stagione meravigliosa di cui, in particolare, amo le foglie, i rami e le bacche che raccolgo per realizzare delle ghirlande. Amatissima tutto l’anno, specialmente nel periodo natalizio, la ghirlanda è diventata un elemento decorativo irrinunciabile e dalla grande versatilità, tanto da essere protagonista per 365 giorni e anche nei matrimoni.
Origine della ghirlanda
La sua origine è antichissima, i romani, ad esempio, utilizzavano rami di pino, ginepro e tasso per decorare le case durante i Saturnali, con cui celebravano il solstizio d’inverno, mentre i greci si servivano di corone d’alloro per cingere il capo dei vincitori delle Olimpiadi, inoltre poeti e intellettuali usavano adornarsi con ghirlande di fiori profumati durante i Simposi.
Significato delle ghirlande
La sua forma circolare evoca la ciclicità delle stagioni, ma anche l’infinito, un susseguirsi dei momenti della vita, un simbolo di assoluta continuità.
Abbinamenti di materiali fiori e colori
Per realizzare una ghirlanda scegliamo sempre dei materiali semplici e rustici: innanzitutto una base con rami in legno (salix, corylus, cornus alba) a cui andremo ad abbinare delle foglie che possiamo variare a seconda delle stagioni, ad esempio faggio o quercia in autunno, pino o ginepro in inverno, ulivo in primavera. Possiamo inoltre aggiungere bacche di rosa canina ed ortensie essiccate e qualche riccio di castagna, di agrifoglio o di ginepro con qualche bella pigna ed infine aggiungere ad una bella ghirlanda d’ulivo dei rametti di lavanda profumata.
Le occasioni per utilizzare la ghirlanda
Protagonista indiscussa del Natale, la ghirlanda è davvero un must have per impreziosire la porta di casa e allora scegliamola in una versione più originale, aggiungendovi poi qualche elemento naturale come il pino o l’agrifoglio.
Matrimonio in vista? Non può mancare il tocco di romanticismo delle ghirlande bride&groom per adornare le sedie degli sposi, magari corredate di fiori freschi in linea con l’allestimento floreale dei tavoli.
Se invece l’occasione da festeggiare fosse un battesimo o comunione? Niente di più bello che celebrare i nostri piccoli con delle ghirlande acchiappasogni che decorano anche gli spazi più importanti come un giardino o una sala con freschezza e allegria.
Tips fai da te
Se vogliamo cimentarci con il fai da te, utilizziamo una base circolare in ferro o in polistirolo intorno alla quale andremo a legare con del filo metallico prima degli elementi vegetali (fogliame di vario tipo) a cui successivamente sovrapporremo gli altri elementi come i fiori, le bacche o dei piccoli frutti ed infine possiamo far scendere dei nastri in pizzo nella parte centrale della nostra ghirlanda oppure utilizzare una scritta. Date spazio alla vostra fantasia e celebrate i vostri momenti unici aggiungendo un tocco della vostra creatività!

Claudia De Luca